Password dimenticata?

Alcuni amici di Erica
Città: Gorizia    Strumenti: Pianoforte    

Biografia



Erica BISESI, nata a Gorizia, ha ricevuto la sua prima educazione musicale all'età di cinque anni. Diplomatasi in pianoforte presso il Conservatorio di Trieste, ha intrapreso un lungo percorso di approfondimento della tecnica e del repertorio strumentale studiando con importanti musicisti, tra i quali Bruno Canino a Milano (Accademia Marziali), Firenze (Amici della Musica) e Svizzera (Ernen Musikdorf), Francesco Mander, Aquiles Delle Vigne a Salisburgo (Internationale Sommerakademie Mozarteum), Firenze e Roma (Musici Artis), Vladimir Krpan a Zagabria (Accademia Superiore di Musica), Anna Kravtchenko a Rovereto, e Andreas Woyke a Graz. Ha sviluppato ulteriormente il proprio talento musicale attingendo alle esperienze di altri artisti, quali Lorenzo Baldini, Sijavush Gadzijev, Pavica Gvodzič, Martin Landzettel, Leonid Margarius, Maura Soro. Tiene regolarmente concerti in Italia e all'estero, affrontando il più importante repertorio classico, romantico e contemporaneo.

Alterna da sempre l'attività artistica con gli studi e la ricerca scientifica. Ha conseguito la laurea in astrofisica all’Università di Trieste nel 2002 e il dottorato di ricerca in matematica e fisica presso l’Università di Udine nel 2007. Il 2007 ha rappresentato per Erica l'anno della svolta: il desiderio di indagare i grandi misteri della natura e dell'arte da un lato, e la necessità di ricongiungere i due percorsi - musicale e scientifico - dall'altro, l’hanno portata a intraprendere una carriera internazionale in musicologia sistematica - un approccio scientifico e interdisciplinare alla musica che si propone di descriverne, classificarne, sistematizzarne e connetterne gli aspetti oggettivi e soggettivi.

Nel corso degli ultimi anni, l'FWF (programma austriaco nazionale di finanziamento della ricerca scientifica) ha approvato entrambi i progetti di ricerca da lei presentati in qualità di project leader (“Measuring and modeling expression in piano performance” ed “Expression, emotion and imagery in music performance”).

Attualmente, Erica è ricercatrice post-dottorato presso il Centro di Musicologia Sistematica dell'Università di Graz, dove si occupa di modelli matematici dell’espressività nell’esecuzione pianistica, modelli cognitivi dell’ascolto musicale, espressione e comunicazione delle emozioni in musica, teoria musicale e analisi, relazione tra struttura musicale, interpretazione ed emozioni, etnomusicologia (andalusa, armena, carnatica e hindustani). Allo stesso tempo, sta completando un master in analisi e teoria musicale presso il GATM e l'Università della Calabria con una tesi di carattere interdisciplinare su teorie neo-riemanniane, set-theory e storiografia della musica.


Già docente di acustica e psicoacustica presso il Conservatorio Tomadini di Udine (2004-2007), attualmente insegna psicoacustica e cognizione musicale presso l'Università di Graz, è stata ricercatore ospite presso il KTH di Stoccolma (2007), e ha all’attivo importanti collaborazioni con docenti, ricercatori e musicisti presso le Università di Padova, Bologna, Milano-Bicocca, l'Università Popolare di Gorizia, le Università e i Conservatori di Udine e Trieste, il Conservatorio di Como, il GATM, la Kunstuniversität di Graz, il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano, il KTH di Stoccolma, il Centro Finlandese di Eccellenza sulla Ricerca Interdisciplinare nella Musica a Jyväskylä, l'Università di Western Sydney, l’Università di Montréal, l'Eastman School di Rochester. Ha partecipato a conferenze, congressi e tenuto seminari presso prestigiose istituzioni del settore in Austria, Canada, Cipro, Corea del Sud, Croazia, Finlandia, Germania, Grecia, India, Israele, Italia, Portogallo, Regno Unito, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Stati Uniti e Ungheria. 


Tra i prossimi e recenti appuntamenti, recital solistici e conferenze-concerto in Europa e Nord America (2015), Israele (Van Leer Institute ed Università Ebraica di Gerusalemme, Università di Tel Aviv, 2014), l’esecuzione dell’integrale dell’opera mozartiana per duo pianistico, lo spettacolo multimediale "Concerto per Galassie e Pianoforte" assieme all'astrofisico Massimo Ramella (Teatro Miela, Trieste, 2014), i contributi musicologici e/o musicali alla Nona Conferenza Triennale della Società Europea per le Scienze Cognitive della Musica a Manchester (Escom, 2015), al Simposio Internazionale di Scienze dell’Esecuzione Musicale a Toronto (2011), Vienna (2013) e Kyoto (2015), al convegno "Le Frontiere delle Emozioni" a Gorizia (Università Popolare, 2015), alla Terza e Quarta Conferenza Internazionale su Musica ed Emozioni ad Jyväskylä (Finlandia, 2013) e Ginevra (2015), alla Conferenza Annuale della Società Austriaca di Musicologia (OeGMW, Graz, 2015), alla Decima Conferenza Interdisciplinare di Musicologia (Shanghai, 2015), all'International London Piano Symposium (Royal College of Music, Londra, 2015), alla Quinta Conferenza Mondiale sul Pianoforte a Novi Sad (Serbia, 2014), alla Seconda Settimana Musicale presso l'Accademia di Musica di Ljubljana (2014), all'XI e al XII Convegno di Analisi e Teoria Musicale del GATM a Rimini (2014, 2015), alla Conferenza di Acustica Musicale a Stoccolma (2013), alla Conferenza Internazionale sulla Percezione e Cognizione Musicale (Icmpc) a Seattle (Washington, USA, 2010) e a Seoul (2014), all’Icmpc-Escom a Thessaloniki (Grecia, 2012), alla celebrazione del 40° anniversario della Società di Didattica, Musica e Psicologia a Londra (Sempre, 2012), al Meeting della Società di Percezione e Cognizione Musicale a Rochester (New York, USA, 2011), alla Settima Conferenza Europea di Analisi Musicale (Conservatorio di Santa Cecilia, Roma, 2011), alla Nona Conferenza di Psicologia dell'Alpe Adria a Klagenfurt (2010).

Il suo lavoro sta ricevendo attenzione dalla stampa nazionale austriaca ed inglese, ed è autrice di numerosi studi pubblicati su importanti riviste scientifiche internazionali e volumi editi da prestigiose case editrici (Oxford Univesity Press, Cambridge Scholar Publishing). E' peer reviewer per il Journal of New Music Research e per Psychomusicology: Music, Mind, and Brain.

Tutte le opere di cui si occupa dal punto di vista scientifico e musicologico fanno anche parte del suo repertorio strumentale.

Erica parla correntemente l'italiano, l'inglese, il tedesco, il francese e lo spagnolo, e possiede una conoscenza di base delle lingue svedese e giapponese.

External links:
http://www.ericabisesi.com/english/science/publications.htm
https://www.youtube.com/channel/UCWw-E1l2t30xkJxZWV2ynYg
http://www.circuitomusica.it/ericamusic/articles

 

(dati aggiornati al 15 dicembre 2015)